Se ci pensate, per risalire lungo il fusto degli alberi l’acqua deve superare grandi dislivelli: piante come i faggi e gli abeti sono alti oltre 30 metri, e certe sequoie superano i 100 metri! Come fareste voi? 🤔🙄

UNA RISALITA FATICOSA…

Immaginate di avere una bibita e di provare a berla con una cannuccia lunghissima…🥤ad esempio pensate di avere la bottiglia appoggiata in terra e la cannuccia che arriva fino al quarto piano di un palazzo: riuscireste a succhiarne il contenuto? No, malgrado i vostri sforzi non ci riuscireste! 😩 Neanche utilizzando una pompa a vuoto!

Come fa, quindi, l’acqua a salire fino alla cima di un albero?

L’acqua nell’albero si sposta per il contributo di diversi meccanismi, come  la capillarità e la pressione radicale*, ma il principale è senz’altro la coesione-traspirazione.

Le colonne d’acqua che scorrono nei vasi conduttori delle piante hanno un diametro molto piccolo, inferiore al millimetro; in esse quindi assumono importanza due forze: la forza di adesione che si instaura tra le singole molecole di acqua e le pareti del vaso; la forza di coesione che tiene unite le molecole d’acqua tra loro. 

Quando l’energia solare fa evaporare le molecole d’acqua dal tessuto della foglia, si ha una sostituzione con altre molecole che escono dalle nervature (i vasi conduttori); queste trascinano a loro volta, grazie alla coesione, via via le molecole sottostanti, giù fino alle radici. 

In questo modo l’intera colonna d’acqua dei vasi conduttori procede ininterrotta verso l’alto dalle radici alle foglie, con velocità che raggiungono diverse decine di metri all’ora (fino a 150 metri all’ora in alcune liane tropicali!). 

 L’acqua in un albero* (percorso A piedi)
 La capillarità* (percorso Biblioteca)

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Questo argomento viene linkato da una pagina che tratta delle funzioni dell’acqua nelle piante. Proponiamo l’albero come esempio: i processi sono sostanzialmente simili a quelli che avvengono in tutti i vegetali, ad eccezione delle piante acquatiche.

*  I link qui non sono attivi, sono un esempio dei link presenti nell’e-book.

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