Immagina un vulcano che sputa oro come un drago sputafuoco! 🐲 Ebbene, questo non è un sogno folle, ma la realtà del Monte Erebus, un vulcano pazzesco in Antartide.

Un vulcano in fiamme e ghiaccio 🌋

L’Erebus è come un gigante addormentato che si sveglia ogni tanto per sputare lava bollente.
È il secondo vulcano più alto dell’Antartide, la sua vetta raggiunge 3.794 metri. ️
In più ha un lago di lava sulla sua cima!
L’Antartide è conosciuta per la sua vasta distesa di ghiaccio e neve. Ma è anche un luogo vulcanico molto attivo. Sono stati contati 138 vulcani, la maggior parte dei quali è inattiva; l’Erebus è uno dei più attivi.

Monte Erebus, 1972, Richard Waitt, U.S. Geological Survey, Public domain, da Wikimedia Commons

Un tesoro nascosto

L’Erebus non è solo lava e fuoco. Nasconde anche un tesoro: l’oro!💰
Però non si tratta di pepite luccicanti, ma di minuscole particelle. Dal 1972, l’Erebus ha eruttato circa 100 milioni di euro in oro! Infatti il vulcano ha una chimica piuttosto rara, che produce una miscela insolita di minerali, tra cui 80 grammi di oro cristallizzato al giorno. Questo equivale a circa 6000 euro al giorno in oro ai prezzi attuali.

Perché non possiamo prenderlo?

Perché non è facile da raccogliere. È sparso in giro come polvere magica e non vale la pena cercare di prenderlo. È disperso in microparticelle ovunque, in piccoli cristalli d’oro con dimensioni comprese tra 20 e 60 micrometri (un micrometro è un un millesimo di millimetro). Inoltre, l’Antartide è un posto freddo e difficile da raggiungere. Anche se potessi avvicinarti, non avrebbe molto senso cercare di raccogliere l’oro: spenderesti più soldi di quelli che guadagneresti.
L’oro non si raccoglie neanche ordinatamente in un unico luogo. La presenza di oro è stata rilevata fino a 1000 km dal vulcano.

L’attività del vulcano

L’Erebus è attivo da circa 1,3 milioni di anni ed è il vulcano attivo più a sud della Terra.
L’attività del Monte Erebus è caratterizzata da cosiddette “eruzioni stromboliane”. Si tratta di scoppi moderati di attività esplosiva. Durante le eruzioni si osservano nubi di vapore, accompagnate da occasionali esplosioni di cenere e bombe vulcaniche fino a 10 metri di diametro, che cadono intorno all’Erebus in un raggio di un chilometro e mezzo.
L’Erebus è uno dei pochi vulcani sulla Terra con un lago di kenite fusa (un tipo di fonolite) che esiste da alcuni decenni.

Un vulcano che insegna

L’Erebus è anche un laboratorio naturale per gli scienziati.
Studiando questo vulcano e il suo lago di lava, possono imparare come funziona il magma e come si verificano le eruzioni vulcaniche.
Inoltre, l’Erebus ospita organismi che vivono in condizioni estreme, come se fossero su un altro pianeta! 👽 Lo studio di questi organismi può ampliare la nostra conoscenza della capacità di adattamento della vita.

Il robot con otto zampe

Nel 1992, l’interno del Monte Erebus fu esplorato da Dante, un esploratore robotico con otto zampe. Dante fu incaricato di raccogliere campioni di gas dal lago di magma all’interno del cratere interno, mentre misurava anche la temperatura interna del vulcano e la radioattività dei suoi materiali.

Se ti interessa questo argomento, ricorda che ci sono molte risorse online e libri disponibili per approfondire: non smettere mai di essere curioso!

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