Com’è fatto il fondo di un lago? Per capire come è composto il fondo bisogna fare un carotaggio, cioè estrarre una porzione dei sedimenti a forma di carota, arrivando in profondità. In molti casi, si potrà notare un’alternanza di bande chiare e scure. Gli strati più scuri si formano in momenti in cui il lago è…
Le torbiere
Le torbiere sono aree ricche di piante palustri, perennemente ricoperte da uno strato d’acqua. La presenza dell’acqua fa sì che l’ossigeno a livello del suolo sia praticamente assente: in queste condizioni l’attività degli organismi decompositori è fortemente compromessa. I resti delle piante che cadono sul terreno non vengono più degradati e si accumulano; questi residui si evolvono…
I vantaggi degli ipertesti
Nel post precedente Ipertesti per apprendere è stato fatto il confronto tra ipertesti e metodi tradizionali per la didattica. Vediamo più in dettaglio quali possono essere i vantaggi degli ipertesti. La struttura ipertestuale offre la possibilità di compiere un numero praticamente illimitato di “percorsi“. La “navigazione“ può essere guidata totalmente o in parte dall’insegnante, ma, soprattutto, gli stessi studenti…
Ipertesti per apprendere
La struttura a ipertesto: confronto con i metodi tradizionali Numerose sperimentazioni dimostrano che la struttura a ipertesto nell’ambito didattico offre importanti vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali. Pensiamo ad esempio ai testi scritti, alle presentazioni, ai filmati: sono tutti, per loro natura, passivi e rigidi. Passivi nel senso che lo studente è soprattutto un “ricettore” di…
Un sito da un libro
Tutto è cominciato da un libro, Pianeta Acqua. Ma in un libro non ci sta tutto. Già così com’è, pesa qualche megabyte. Sì, è pesante, per forza: è pieno d’acqua! Così mi serviva uno spazio per aggiungere tanti spunti trovati su Internet, sui libri della biblioteca, poi materiali per le scuole, curiosità, video… E poi…
Nuotando sul dorso: la notonetta
La notonetta (Notonecta glauca) è un insetto Eterottero che vive nelle acque stagnanti. Nuota nell’acqua capovolta a pancia in su, spingendosi con le zampe posteriori che costituiscono dei veri e propri “remi”: oltre ad essere molto sviluppate, queste zampe sono rivestite di peli che ne rendono più ampia la superficie. La notonetta respira ossigeno atmosferico,…