Un mondo di natura sul nostro Pianeta

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Ptilonorhynchus Violaceus

Uccelli giardinieri: 3 artisti a confronto

Molte specie di uccelli preparano il proprio nido con grande abilità, creando costruzioni complesse, per allestire una casa adatta all’allevamento dei piccoli.
Ma alcune specie superano tutti per il loro modo di decorare le proprie abitazioni, con un vero senso artistico! Ecco un esempio con queste tre specie della famiglia Ptilonorhynchidae, gli uccelli giardinieri, presenti in Nuova Guinea e Australia.

Ritorna il Bat Appreciation Day, la giornata dedicata ai pipistrelli

Il 17 aprile di ogni anno si celebra il Bat Appreciation Day, la giornata dedicata ai pipistrelli, eccezionali mammiferi, conquistatori dell’aria e del buio.

Questa giornata è l’occasione per ricordare il ruolo che questi animali svolgono per l’ambiente e la necessità che abbiamo di tutelarli. Riportiamo il comunicato di Friend of the Earth, che contribuisce alla conservazione dei pipistrelli impegnandosi in iniziative a livello globale.

Continua la campagna “Salviamo le farfalle”

La campagna di citizen science di Friend of the Earth è sempre attiva: fotografa le farfalle e invia!

Dopo un anno dal lancio dell’importante campagna di citizen science “Salviamo le Farfalle”, Friend of the Earth ha pubblicato un nuovo dossier e i risultati del Censimento Globale. In un anno la campagna ha raccolto oltre 1.200 fotografie con 475 specie diverse provenienti da 27 paesi del mondo!

Piume e colori d’Italia: tre uccelli sorprendenti

Quale di questi tre uccelli preferite? Non solo per i colori sgargianti del piumaggio, ma anche per “carattere” e abilità. Ecco i tre protagonisti di oggi, dai colori dell’arcobaleno.

1. Il martin pescatore: la velocità e la precisione

Martin pescatore – Alcedo atthis

Questo uccello è inconfondibile per il suo piumaggio brillante: turchese e verde smeraldo sul dorso, il petto arancione. Qual sarà il suo mestiere? Lo dice il nome, fa il pescatore. Rimane immobile anche per ore, appollaiato osservando l’acqua. E appena individua una preda si tuffa a una velocità incredibile, catturandola con il lungo becco. Provate voi a catturare un pesciolino al “volo” in questo modo!

Come orientarsi in un bosco senza bussola e… senza gps!

Per orientarsi in un bosco in generale sarà sufficiente avere un cellulare con gps e troverete subito la vostra posizione sulla mappa… ma se non ci fosse campo?

Se avete una cartina e una bussola, il gioco è fatto. Altrimenti, dovete affidarvi ai vostri sensi e alla memoria: cercate innanzitutto dei punti di riferimento.

Camminare in tondo: un bel problema!

Spesso si tende a camminare in tondo, perché si fanno passi più lunghi con una gamba. Provate a camminare diritti in un luogo aperto: vedrete che molto spesso tenderete a spostarvi verso destra!

Ritornare sui propri passi

Se pensate di ritornare facendo lo stesso percorso, voltatevi spesso per memorizzare il sentiero: osservate i punti caratteristici e dopo averli superati voltatevi a guardare come si presenteranno al ritorno. Durante le osservazioni tenete conto che le ombre della mattina sono diverse da quelle della sera.
Segnate i vostri cambiamenti di direzione posizionando dei sassi in vista sul percorso.

Messaggi del vento

Prestate attenzione al vento: se conoscete i venti dominanti della regione e le loro caratteristiche, potete capire da che parte arriva: se ad esempio c’è scirocco, arriverà da sud-est.

Ascoltare suoni e profumi

Ascoltate i suoni, potreste sentire l’acqua che scorre, dei muggiti, le campane, il passaggio delle automobili… A volte potete avere indicazioni anche dai profumi, come la resina degli alberi, i fiori del prato, la brezza del mare…

Muschio = Nord?

Avrete anche sentito dire che è possibile orientarsi con il muschio degli alberi: infatti in un albero isolato il muschio ricopre la base dell’albero soprattutto dalla parte rivolta a nord, perché più fresca e ombreggiata: questo in genere non vale all’interno di un bosco, dove c’è comunque ombra dappertutto. E’ un sistema che può trarre in inganno, su cui non fare troppo affidamento!
Di giorno poi possiamo orientarci con il sole, di notte con la luna e le stelle, ma questo lo tratterò in un altro articolo!

Incontri particolari!

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Attenzione agli incontri particolari: tenete sempre occhi e orecchie ben aperti perché se siete sulle Alpi centrali e orientali, ma anche sulle Prealpi, potreste imbattervi nell’orso bruno! Intorno al parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise potreste incontrare l’orso bruno marsicano.
Sugli Appennini, sulle Alpi, in Lazio e in Toscana potreste incrociare i lupi.

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