Il Progetto Acqua H2Ooooh! è un’attività che comprende numerosi cartoni animati che trattano la tematica dell’acqua.
Promossa da Gruppo Alcuni, in collaborazione con l’Ufficio UNESCO di Venezia, l’iniziativa era nata per promuovere la conoscenza scientifica tra i giovani. Il progetto si è concluso nel 2011, ma in seguito allo straordinario successo tra i ragazzi italiani, è stato proposto anche ad altri Stati membri dell’UNESCO.
I personaggi dei cartoni animati sono quelli della serie “Cuccioli” che molti bambini di certo conoscono bene.
Su YouTube trovate molti episodi, volendo anche in inglese, basta cercare “Water Project H2Ooooh”.
I filmati possono essere interessanti per proporre il tema dell’acqua ai bambini per una prima sensibilizzazione sull’argomento, sia a casa che nelle scuole. Del resto, quale strumento migliore dei cartoni animati per attirare la loro attenzione?
Altre informazioni: http://www.unesco.org/new/en/venice/natural-sciences/water/h2ooooh-water-project/
Questo è uno dei miei video preferiti, è un programma di Yann Arthus-Bertrand. L’avevano già trasmesso in televisione, l’ho ritrovato su YouTube.
Guardando questo filmato ci si rende conto di come oggi l’acqua sia davvero una risorsa strategica: è così preziosa da essere definita “oro blu”. La gestione dell’acqua obbliga le persone a collaborare tra loro per trovare soluzioni concordate. A livello internazionale, l’acqua non si ferma alle frontiere: in molti casi le soluzioni per il suo utilizzo, sia come quantità che come qualità, devono essere concordate tra diversi Stati, tanto che si verificano ormai delle vere e proprie guerre per l’acqua.
Il video è diviso in due parti, a loro volta divise in due parti. Qui l’inizio:
Le larve della zanzara vivono nelle raccolte d’acqua dolce, cibandosi di piccoli invertebrati e di particelle vegetali e animali. Per la maggior parte del tempo esse rimangono immediatamente al di sotto della superficie, respirando aria atmosferica attraverso un sottile tubicino, il sifone. In caso di pericolo, la larva fugge velocemente verso il fondo del lago, con movimenti serpeggianti.
Sempre in prossimità delle superficie, le larve mature si trasformano in pupe e, dopo pochi giorni, si compie la metamorfosi, cioè la trasformazione dell’insetto adulto che ben conosciamo.
I ditischi sono dei Coleotteri predatori che vivono nelle raccolte d’acqua dolce. Grazie alla solida corazza e alle forti e affilate mandibole, sono in grado di catturare e divorare vittime anche più grandi di loro. Un paio di ditischi possono catturare perfino una rana o un tritone di discrete dimensioni!
La forma idrodinamica del corpo permette all’insetto di fendere l’acqua come uno scafo e di muoversi velocemente sia per aggredire la preda, sia per sfuggire ai pericoli.
Le zampe posteriori, fornite di peli, funzionano da “remi” per il movimento. Le zampe anteriori, molto corte, servono a trattenere la preda e, nel maschio, sono munite di due dischi adesivi che servono a trattenere la femmina durante l’accoppiamento.
Il ditisco, per respirare, ha bisogno dell’ossigeno atmosferico; per questo di tanto in tanto emerge dall’acqua con la parte posteriore del corpo e fa provvista di aria assumendola da piccole aperture dell’addome (stimi).
Sotto la robusta corazza delle elitre si nascondono delle validissime ali, capaci di sostenere in volo il pesante Coleottero che talvolta si concede qualche escursione notturna.